Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: 3

Numero di risultati: 67 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

72109
Stato 50 occorrenze

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

Art. 3.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

6. Entro quattro anni dalla data di entrata in vigore dell'ultimo dei regolamenti di cui al comma 3 possono essere adottate, con la medesima

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. La proposizione del ricorso sospende l'esecuzione del provvedimento.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. L'articolo 19 non si applica agli avvocati già iscritti agli albi alla data di entrata in vigore della presente legge, per i quali restano ferme

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Della sospensione, prevista dai commi 1 e 2, è fatta annotazione nell'albo.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Il CNF determina con proprio regolamento le modalità per l'accesso allo sportello.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Gli avvocati iscritti nell'elenco sono sottoposti al potere disciplinare del consiglio dell'ordine.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. In ogni caso le informazioni offerte devono fare riferimento alla natura e ai limiti dell'obbligazione professionale.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

6. La violazione degli obblighi di cui ai commi 1 e 3 costituisce illecito disciplinare.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Degli estremi delle polizze assicurative e di ogni loro successiva variazione è data comunicazione al consiglio dell'ordine.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Presso ogni consiglio dell'ordine è costituito il collegio dei revisori dei conti, nominato dal presidente del tribunale.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. L'accertamento dei requisiti è compiuto dal consiglio dell'ordine, osservate le norme dei procedimenti disciplinari, in quanto applicabili.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

4. Il codice deontologico di cui al comma 3 e i suoi aggiornamenti sono pubblicati e resi accessibili a chiunque secondo disposizioni stabilite con

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. L'avvocato che si fa sostituire o coadiuvare da altri avvocati o praticanti rimane personalmente responsabile verso i clienti.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Per l'esecuzione della sanzione è competente il consiglio dell'ordine al cui albo o registro è iscritto l'incolpato.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Dalle disposizioni del presente articolo non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

5. Dall'attuazione dei regolamenti di cui al comma 3 non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. I revisori durano in carica quattro anni e possono essere confermati per non più di due volte consecutive.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. La riscossione del contributo annuale è compiuta dagli ordini circondariali, secondo quanto previsto da apposito regolamento adottato dal CNF.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Per la partecipazione alle procedure in materia disciplinare del CNF, ai magistrati non sono riconosciuti compensi, indennità o gettoni di

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Dall'esercizio della delega di cui al comma 1 non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Se dai fatti oggetto del procedimento disciplinare emergono estremi di un reato procedibile d'ufficio, l'organo procedente ne informa l'autorità

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Ciascun elettore può esprimere un numero di voti non superiore ai due terzi dei consiglieri da eleggere, arrotondati per difetto.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

4. L'entità dei contributi di cui al comma 3 è fissata in misura tale da garantire il pareggio di bilancio del consiglio.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Per l'iscrizione nel registro dei praticanti avvocati e la cancellazione dallo stesso si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Il congresso nazionale forense delibera autonomamente le proprie norme regolamentari e statutarie, ed elegge l'organismo chiamato a dare

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. La sospensione cautelare perde efficacia qualora, nel termine di sei mesi dalla sua irrogazione, il consiglio distrettuale di disciplina non

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. È fatta salva l'iscrizione nell'elenco speciale per gli avvocati che esercitano attività legale per conto degli enti pubblici con le limitate

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Presso ogni corte d'appello, ove il numero dei candidati lo richieda, possono essere formate con lo stesso criterio ulteriori sottocommissioni per

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

2. Lo scioglimento del consiglio e la nomina del commissario di cui al comma 3 sono disposti con decreto del Ministro della giustizia, su proposta

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. L'avvocato che stabilisca uffici al di fuori del circondario del tribunale ove ha domicilio professionale ne dà immediata comunicazione scritta

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

1. La disciplina in materia di prescrizione dei contributi previdenziali di cui all'articolo 3 della legge 8 agosto 1995, n. 335, non si applica alle

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. La sospensione consiste nell'esclusione temporanea dall'esercizio della professione o dal praticantato e si applica per infrazioni consistenti in

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Le regole per il funzionamento dell'assemblea e per la sua convocazione, nonché per l'assunzione delle relative delibere, sono stabilite da

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

, elenco o registro, nella misura e secondo le modalità fissate da ciascun consiglio dell'ordine ai sensi dell'articolo 29, comma 3.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Per la riapertura del procedimento e per i provvedimenti conseguenti è competente il consiglio distrettuale di disciplina che ha emesso la

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Il CNF stabilisce le modalità e le condizioni per l'assolvimento dell'obbligo di aggiornamento da parte degli iscritti e per la gestione e

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Con la stessa periodicità, il consiglio dell'ordine esegue la revisione degli albi, degli elenchi e dei registri, per verificare se permangano i

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. La carica di consigliere nazionale è incompatibile con quella di consigliere dell'ordine e di componente del consiglio di amministrazione e del

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Il consiglio distrettuale di disciplina svolge la propria opera con sezioni composte da cinque titolari e da tre supplenti. Non possono fare parte

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. In caso di scioglimento, le funzioni del consiglio sono esercitate da un commissario straordinario, nominato dal CNF e scelto tra gli avvocati con

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. L'avvocato, i suoi collaboratori e i dipendenti non possono essere obbligati a deporre nei procedimenti e nei giudizi di qualunque specie su ciò

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Coloro che alla data di entrata in vigore della presente legge sono iscritti nell'albo dei patrocinanti davanti alle giurisdizioni superiori

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Il controllo contabile e della gestione è svolto da un collegio di tre revisori dei conti nominato dal primo presidente della Corte di cassazione

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Conclusa la fase istruttoria, il consigliere istruttore propone al consiglio distrettuale di disciplina richiesta motivata di archiviazione o di

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

5. Il consiglio provvede alla riscossione dei contributi di cui alla lettera a) del comma 3 e di quelli dovuti al CNF, anche ai sensi del testo unico

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. La notizia dei fatti suscettibili di valutazione disciplinare è comunque acquisita. L'autorità giudiziaria è tenuta a dare immediata notizia al

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. La pattuizione dei compensi è libera: è ammessa la pattuizione a tempo, in misura forfetaria, per convenzione avente ad oggetto uno o più affari

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. All'attuazione della presente legge si provvede mediante regolamenti adottati con decreto del Ministro della giustizia, ai sensi dell'articolo 17

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

giustizia ai sensi dell'articolo 1, commi 3 e seguenti. La professione forense può essere altresì esercitata da un avvocato che partecipa ad associazioni

Cerca

Modifica ricerca

Categorie